Quando è il momento giusto per cambiare le finestre?
Spesso non sappiamo rispondere a questa domanda. Sicuramente il dubbio di dover sostituire i nostri serramenti può arrivare quando iniziamo a sentire degli spifferi provenire dalle finestre, si forma la muffa attorno ai tuoi infissi oppure non ti senti più al sicuro con quel tipo di infissi.
Finstral ha pensato a cinque semplici test per verificare se le tue finestre isolano bene dal rumore e dal freddo, se hanno un’adeguata tenuta e se offrono una protezione efficace dalle intrusioni.
È davvero facile controllare in che stato si trovano: è veloce, non costa nulla e lo poi fare direttamente tu da casa.
Puoi trovare tutto il necessario nell’apposito kit per il check-up – basta ordinarlo da Finstral. Se invece non lo hai, non ti preoccupare: prendi un accendino e una striscia di carta!
Scopriamo insieme i test per capire se è ora di cambiare le finestre
TEST 1 – Isolamento acustico
I vetri dei vecchi serramenti isolano bene? Offrono una protezione efficace dal rumore e riescono a trattenere il calore?
Tieni un accendino vicino al vetro di una finestra. Guardia di traverso dal lato e osserva come la fiamma si riflette sul vetro.
Quante fiamme vedi e quanto sono distanziate tra loro?
2 FIAMME
Vetro singolo: il rumore viene abbattuto di appena 25 decibel, si sente distintamente ogni auto che passa.
4 FIAMME: uguale distanza tra le due coppie
Doppio vetro standard: il rumore viene abbattuto di circa 30–35 decibel. Si tratta di una protezione adatta ad abitazioni che si trovano in strade secondarie.
4 FIAMME: distanza disuguale tra le due coppie
Vetro fonoisolante: il rumore viene abbattuto di circa 40–43 decibel schermando anche il frastuono proveniente da una strada principale.
TEST 2 – Isolamento termico
Quante fiamme vedi e di che colore sono?
2 FIAMME dello stesso colore
Vetro singolo: i tuoi serramenti hanno più di 40 anni e non sono isolati. La dispersione termica è cinque volte maggiore rispetto ai serramenti moderni con doppio vetro basso-emissivo.
4 FIAMME dello stesso colore
Doppio vetro isolante: i tuoi serramenti hanno tra i 20 e i 50 anni e una dispersione termica tre volte superiore a quella dei serramenti moderni con doppio vetro basso-emissivo.
4 FIAMME, di cui una di colore rosso-violetto
Doppio vetro con trattamento basso-emissivo: i tuoi serramenti hanno al massimo 25 anni e offrono un buon isolamento termico. Con un triplo vetro basso-emissivo potrebbe risparmiare ancora più energia.
6 FIAMME, di cui due di colore rosso-violetto
Triplo vetro con doppio trattamento basso-emissivo: i tuoi serramenti hanno meno di 20 anni e sono isolati in modo ottimale.
Disperdono calore ben 40 per cento in meno dei doppi vetri con trattamento basso-emissivo. Non potrebbe chiedere di più in termini di isolamento termico.
TEST 3 – TENUTA
La tenuta delle finestre è adeguata? Quanto è efficace la guarnizione tra il telaio del serramento e l’anta?
Apri la finestra e metti la striscia di carta in un punto del serramento privo di scontri di chiusura.
Ora chiudi la finestra e prova a estrarre la striscia di carta. Ripeti il test in più punti.
1. La carta si estrae senza alcun problema
I tuoi serramenti non sono a tenuta e ciò significa scarso comfort e spreco di denaro: il calore fuoriesce, gli spifferi continui sono fastidiosi e fanno salire la spesa per il riscaldamento. La causa potrebbero essere guarnizioni indurite o del tutto assenti.
2. La carta si rompe cercando di estrarla
Le guarnizioni dei tuoi serramenti funzionano e aderiscono bene lungo tutto il perimetro dell’anta: il freddo rimane fuori, il caldo dentro. Una buona cosa per la temperatura dell’abitazione e per le bollette del riscaldamento, che saranno più leggere.
TEST 4 – Nottolino di chiusura a fungo
I vecchi serramenti sono a prova di intrusione? In quanto tempo si potrebbero scardinare? Sono semplici da utilizzare?
Prendi la striscia di carta con il piccolo nottolino a fungo. Ora confrontalo con i nottolini e gli scontri di chiusura del serramento.
1. Nottolini di chiusura non a fungo
Nessuna protezione: i tuoi serramenti possono essere scardinati in 10 secondi. Se il nottolino non ruota su se stesso come quello a fungo fornito nel kit, la ferramenta non risulta fluida nella movimentazione.
2. Almeno due nottolini di chiusura a fungo
Protezione antieffrazione di base: lo standard più moderno prevede due nottolini a fungo e solidi scontri di sicurezza. Questa combinazione permette di serrare la finestra in modo affidabile e rende più difficile scardinarla.
3. Punti di chiusura multipli e vetro di sicurezza
Protezione antieffrazione elevata: in un serramento di dimensioni normali fino a nove scontri di chiusura e robuste lastre di vetro stratificato garantiscono la massima sicurezza. In questo modo lo scasso diventa quasi impossibile.
TEST 5 – Materiali
I telai dei vecchi infissi sono ancora belli? Quant’è usurato il materiale? La vernice si scrosta? Ci sono tracce di condensa?
Prendi il campione di materiale fornito – questo è l’aspetto che una superficie perfetta. Come sono i tuoi infissi al confronto?
1. Vernice scrostata e fessure
Se i serramenti di legno non vengono levigati e riverniciati periodicamente, vento e intemperie intaccano il materiale. La vernice si scrosta, si formano fessure e punti in cui il legno marcisce.
2. Condensa
La superficie dei vetri mal isolati rimane fredda rispetto a quella dell’ambiente e si forma condensa. Questo può favorire lo sviluppo di muffe che fanno marcire il telaio. Se un telaio in alluminio presenta sempre condensa significa che non ha un buon isolamento termico.
3. Buono stato
La vernice non è scrostata, né ci sono punti deteriorati o intaccati dalla muffa. La superficie è in buone condizioni e ha quindi una tenuta adeguata.
Hai scoperto se è l’ora di cambiare le finestre? Leggi anche la guida completa su come scegliere serramenti ed infissi nel 2017