L’agevolazione fiscale sugli interventi di ristrutturazione edilizia è disciplinata dall’art. 16-bis del Dpr 917/86 (Testo unico delle imposte sui redditi) e consiste in una detrazione dall’Irpef del 36% (o 50%) delle spese sostenute.
Ultimo aggiornamento 01/02/2018
È possibile detrarre dall’Irpef una parte degli oneri sostenuti per ristrutturare le abitazioni e le parti comuni degli edifici residenziali situati nel territorio dello Stato.
In particolare, i contribuenti possono usufruire delle seguenti detrazioni:
- 50% delle spese sostenute (bonifici effettuati) dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2018, con un limite massimo di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare
- 36%, con il limite massimo di 48.000 euro per unità immobiliare, delle somme che saranno spese dal 1° gennaio 2019.
Chi può fruire del bonus fiscale sulle ristrutturazioni
Possono usufruire della detrazione sulle spese di ristrutturazione tutti i contribuenti assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), residenti o meno nel territorio dello Stato. L’agevolazione spetta non solo ai proprietari degli immobili ma anche ai titolari di diritti reali/personali di godimento sugli immobili oggetto degli interventi e che ne sostengono le relative spese:
- proprietari o nudi proprietari
- titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie)
- locatari o comodatari
- soci di cooperative divise e indivise
- imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce
- soggetti indicati nell’articolo 5 del Tuir, che producono redditi in forma associata (società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice e soggetti a questi equiparati, imprese familiari), alle stesse condizioni previste per gli imprenditori individuali.
Hanno diritto alla detrazione, inoltre, purché sostengano le spese e siano intestatari di bonifici e fatture:
- il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento (il coniuge, il componente dell’unione civile, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado)
- il convivente more uxorio, non proprietario dell’immobile oggetto degli interventi né titolare di un contratto di comodato (risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 64/E del 28 luglio 2016).
Elenco degli interventi ammessi al bonus fiscale del 50% per le ristrutturazioni
Dall’elenco che segue sono stati esclusi tutti gli interventi che non necessitano dei seguenti prodotti:
Serramenti e accessori, Sistemi Oscuranti (Persiane, Scuri, Tapparelle, Frangisole), Grate e inferriate, Scale, Parquet, Porte blindate e sistemi di protezione, Garage.
Interventi in singole unità abitative
Allarme finestre esterne: installazione, sostituzione dell’impianto o riparazione con innovazioni
Box auto: nuova costruzione (Detraibile, purché sia pertinenziale a unità immobiliare)
Cancelli esterni: nuova realizzazione o sostituzione con altri aventi caratteristiche diverse da quelle preesistenti (materiali, dimensioni e colori)
Davanzali finestre e balconi: Nuova realizzazione o sostituzione di quelli preesistenti con altri aventi caratteristiche diverse (materiali, finiture e colori)
Finestra: sostituzione con finestre di sagoma, materiale e colori diversi
Garage: riparazioni varie e sostituzioni di parti con caratteristiche diverse da quelle preesistenti o nuova costruzione (detraibile, se reso pertinenziale ad una unità immobiliare)
Gradini scale: sostituzione gradini interni e esterni, modificando la forma, le dimensioni o i materiali preesistenti
Inferriata fissa: sostituzione con innovazioni rispetto alla situazione preesistente o nuova installazione con o senza opere esterne
Infissi esterni: nuova installazione o sostituzione con altri aventi sagoma, materiali o colori diversi (solo se riguarda l’intera facciata)
Pavimentazione esterna: nuova pavimentazione o sostituzione della preesistente modificando la superficie e i materiali
Pensilina protezione autovetture: sostituzione di quella preesistente con altra avente caratteristiche (materiali e colori) diverse da quelle preesistenti
Persiana: nuova installazione o sostituzione con altra avente sagoma, materiale e colori diversi
Porta blindata esterna: nuova installazione o sostituzione con altre aventi sagoma o colori diversi
Porta blindata interna: nuova installazione
Porta-finestra: uova installazione o sostituzione con altra avente sagoma e colori diversi o trasformazione da finestra a porta finestra
Porte esterne: nuova installazione o sostituzione con altre aventi sagome o colori diversi e viceversa
Recinzioni: realizzazione di nuova recinzione o sostituzione di quella preesistente con altra avente caratteristiche diverse
Saracinesca: nuova installazione di qualsiasi tipo o sostituzione di quella preesistente con innovazioni
Scala esterna: nuova installazione, rifacimento e sostituzione con altra di caratteri (pendenza, posizione, dimensioni materiali e colori) diversi dai preesistenti
Scala interna: nuova installazione, rifacimento e sostituzione con altra, modificando pendenza e posizione rispetto a quella preesistente
Serramenti esterni: nuova installazione o sostituzione con altri aventi finiture e colori diversi dai precedenti
Interventi su parti condominiali
Finestra: sostituzione senza modifica della tipologia di infissi
Inferriata fissa: sostituzione di quelle preesistenti senza modificare la sagoma e/o i colori
Infissi esterni: riparazione o sostituzione, conservando la sagoma, i materiali e i colori uguali a quelli preesistenti
Infissi interni: sostituzione con altri infissi conservando le caratteristiche preesistenti
Lucernari: sostituzione con altri aventi gli stessi caratteri (sagoma e colori) di quelli preesistenti
Persiana: sostituzione conservando le caratteristiche preesistenti (sagoma e colori)
Porta blindata esterna: sostituzione conservando sagome e colori preesistenti
Porta-finestra: sostituzione con altra avente gli stessi caratteri essenziali
Porte esterne: sostituzione conservando sagome e colori preesistenti
Porte interne: riparazione, conservando materiali, colori, dimensioni
Saracinesca: sostituzione con altra purché vengano conservati dimensioni e colori uguali a quelli preesistenti
Serramenti esterni: sostituzione con altri aventi le stesse caratteristiche
Serramenti interni: riparazioni, conservando materiali caratteristiche e colori preesistenti
Il tetto di spesa massimo delle opere detraibili é 96.000€ e sarà accessibile per tutti i pagamenti effettuati fino al 31 Dicembre 2018, data in cui si tornerà alla detrazione fiscale del 36% con un tetto massimo di 48.000€ per abitazione.